Il 4 ottobre 2016 exploring eLearning è stato ospite di Europ Assistance, per un workshop preparatorio sul tema Gamification. Cristiano Venanzoni, Chief Human Resources and Organization Europ Assistance Italia ci introduce nel mondo della digital economy vista all’interno dei contesti aziendali. L’esigenza di benessere di un’economia dipende dalla produttività dell’organizzazione che ne assume la connotazione di obiettivo primario di questa trasformazione. Pertanto oggi l’obiettivo dei piani di turnaround non può più essere identificato nel miglioramento della performance economica o redditività, bensì nella produttività stessa dell’organizzazione. La chiave per poter incrementare la produttività aziendale in ottica sostenibile è da riferirsi in particolar modo alla capacità di introdurre la componente digitale nella nostra organizzazione valorizzando ulteriormente il capitale umano. All’interno di questo scenario di trasformazione ed evoluzione verso la digital economy, l’HR deve saper giocare le proprie carte in modo strategico poiché il digital non è più un’opzione ma un percorso tracciato all’interno delle aziende, sia in ottica di introduzioni di nuovi talenti dall’esterno, sia investendo in un processo di cambiamento del mindset aziendale verso un approccio e una propensione digital. In Europ l’HR è stato il propulsore di questo shift partendo dalla trasformazione di tutti i processi HR in ottica digital: i percorsi di assessment sono oggi realizzati unicamente con strumenti digitali, è stata rinnovata la intranet aziendale “The Square” all’interno della quale hanno trovato spazio con appositi moduli tutti i processi HR utili alla popolazione aziendale (performance management, talent management, smart working, ecc.). Le risorse grazie alla intranet possono rimanere connesse e in contatto diretto anche nei giorni di attività in smart working. Proprio l’introduzione dello smart working ha permesso l’aumento del 10% della produttività e feedback sempre più positivi da parte dei clienti, che hanno dimostrato maggiore soddisfazione rispetto al servizio offerto. Il processo di trasformazione vedrà ulteriori tappe, in primis con il rilascio del modulo di gamification, così come il “game” verrà utilizzato anche nei percorsi di talent management per un sempre maggiore coinvolgimento ed interazione da parte delle risorse. Marco Amicucci ed Elisa Cipriani, Project Manager di skilla – Amicucci Formazione, evidenziano nel loro intervento il meccanismo e l’importanza delle meccaniche ludiche nei contesti formativi per un maggior coinvolgimento. Il gioco ha potere sulle persone perché soddisfa istinti primari che vanno oltre il mero divertimento. Il gioco non è un’attività soft. Ci concentriamo, investiamo tempo, è un’attività molto faticosa e che ci mette alla prova. Siamo goal oriented, sempre alla ricerca dell’obiettivo da raggiungere. Non giochiamo solo perché è divertente, ma per altri istinti primari, chiamati core drive:
- Volontà di porsi nuove sfide e di superarle
- Bisogno di autoespressione
- Desiderio di possesso
- Senso epico
La parola gamification è un termine relativamente nuovo ed è l’utilizzo delle meccaniche e dinamiche dei giochi come livelli, punti o premi, in contesti esterni al gioco per creare più interesse, risolvere problemi e stimolare un comportamento attivo e misurabile. Gamification non vuol dire creare un gioco, ma progettare con delle caratteristiche tipiche del gioco. Quali elementi tipici del gioco possono essere riportati in un contesto formativo?
- Badge e medaglie virtuali
- Punteggi
- Riconoscimento sociale
- Classifiche
- Contest
Approfondiremo questo tema con dei posterLab dedicati ad exploring eLearning, evidenziando i principali meccanismi utilizzabili e le questioni da tenere sotto controllo: motivazione, gratificazione, punteggio, premiazione, competizione. Verrà inoltre esplorato il connubio tra dinamiche di Gamification ed i meccanismi dei social network. Un ringraziamento speciale allo staff di Europ Assistance e ai partecipanti intervenuti di Arianna2001 Aviva Italia, Banca Mediolanum, Banca Popolare di Vicenza, FCA Italy, Fiera Milano, John Peter Sloan – La scuola, Kedrion, Nestlè Italiana, Sematic, Spindox e UnipolSai.