Valorizzare il capitale umano e investire in cultura per dare valore all’impresa, in un’ottica d’innovazione e di completezza. Ripensare l’azienda come una grande palestra che deve intervenire non solo sul già noto ma anche sul potenziale, non solo sulla mente ma anche sul corpo.
È su questi presupposti che bisognerebbe impostare ogni investimento in formazione, perché il detto “mens sana in corpore sano” non è mai stato più autentico e vero. Favorire momenti per la ginnastica e la musicoterapia, ad esempio, significa non solo educare alla corretta gestione del corpo nello spazio di lavoro (e fuori), ma anche consentire a dipendenti e collaboratori di ritagliarsi momenti di relax funzionali e soddisfacenti, utili anche a migliorare prestazioni e produttivà, riducendo stress e stimolando creatività e problem solving.
Così come il corpo, anche la mente andrebbe stimolata al di là di saperi più tecnici e normativi. Leggere e fare community, veicolare messaggi in modo chiaro, rapido e insieme ludico, per intervallare la giornata lavorativa con momenti di approfondimento, interazione e confronto. Il tempo di una pausa caffè, o di pochi minuti di navigazione libera in rete, o di un tweet. Tanto basta per formarsi e stare bene, dentro e fuori. E perché non approfittare della fine dell’anno – periodo chiave in cui si tirano le somme ma si cominciano anche ad imbastire e mettere a punto percorsi nuovi, idee per l’anno che verrà – per impostare una formazione d’impresa di valore, che è al tempo stesso un investimento e un regalo per tutta l’organizzazione? Per riacquisire efficenza ed efficacia a partire proprio dalle risorse fondamentali: le persone. Buone feste a tutti voi! Clicca qui per scoprire le idee skilla di fine anno.
Margherita Flagiello