Approfondimenti

ADAPTIVE LEARNING – uno scenario futuristico per le aziende? Ad exploring eLearning 2016 abbiamo raccontato le prime forme di sperimentazione in azienda

Le ricerche sulla personalizzazione dell’eLearning sono applicabili in azienda o sono contributi spendibili solo in ambito universitario? Noi crediamo che proprio dalla collaborazione tra i due ambiti (ricerca universitaria e sperimentazione in azienda) possano nascere i progetti più interessanti in questo settore. A questo proposito, leggi anche questo interessante articolo sulla personalizzazione nell’epoca della digital transformation. In un precedente articolo del blog abbiamo descritto le grandi potenzialità della personalizzazione in ambito eLearning e proposto il modello ADAPT. Nelle due giornate dell’evento exploring eLearning 2016, con il gruppo di lavoro riunito nel posterLab “Adaptive Learning e stili di apprendimento”, abbiamo raccolto alcune esperienze di aziende italiane che stanno iniziando alcune forme di sperimentazione di adaptive learning in azienda. Favorire la gestione personalizzata dei tempi e degli spazi per il lavoro e l’apprendimento – la ricetta BNL – BNP Paribas È stato condiviso con le aziende presenti il progetto Smart Spaces e Flexible Working, che tra le altre cose prevede l’utilizzo degli spazi come occasioni di personalizzazione del lavoro, mettendo a disposizione dei dipendenti un luogo per ogni esigenza (concentrazione, collaborazione, condivisione, riservatezza) e una sperimentazione di maggiore flessibilità ed autonomia nella gestione dei tempi, per 1000 flexible working. Apprendere automaticamente lo stile di apprendimento dell’utente – la sfida del progetto Capusability Silvia Ravazzani PhD, Assistant Professor Department of Business Communication, presso l’Università di Aarhus, in Danimarca, ha introdotto il tema della gestione delle variabili della diversità nelle organizzazioni e della relazione tra diversità, inclusione e personalizzazione. In particolare ha spiegato il modello di Felder & Silverman, che sistematizza le variabili individuali relative agli stili di apprendimento. Il prof. Carlo Tasso, Professore di Computer Engineering al Dipartimento di Matematica, Computer Science e Fisica, Department Mathematics, Computer Science and Physics, University of Udine, Udine, Italy and infoFACTORY srl, Udine, Italy, ha introdotto alcune tecniche di Machine Learning che consentono di apprendere automaticamente lo stile di apprendimento dell’utente ed ha introdotto il progetto sperimentale condotto in collaborazione con Banca Intesa Sanpaolo “Capusability”.

A ciascuno un suggerimento personalizzato: un prototipo di Rec System in Europ Assistance

Lo staff HR ha descritto un prototipo di recommendation system, in via di progettazione con l’intento di suggerire i corsi agli utenti applicando le logiche di marketing alla formazione. Il Rec Sys è un vero e proprio sistema adattivo: il sistema riconosce l’utente e lo aiuta nel suo percorso formativo. Le Academy Aziendali grazie a questi sistemi dispongono di dati a disposizione per meglio tarare l’offerta formativa.

Il sistema Intermac Augmented Reality: un progetto di realtà aumentata per favorire l’adaptive learning on the job.

In una sessione dedicata, è stato presentato il progetto IAR: Intermac Augmented Reality, un Progetto sperimentale di ricerca in collaborazione con la facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche, nato con l’obiettivo di esplorare la potenzialità della realtà aumentata come strumento di training, aumento della produttività, assistenza tecnica in remoto e promozione commerciale nel settore del manufacturing.

Chiara Moroni

Scritto da: Chiara Moroni il 5 Luglio 2017

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