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Competenze digitali: di quale formazione ha bisogno la tua azienda?

Competenze digitali inadeguate della forza lavoro possono causare molti problemi, come spreco di tempo, blocco all’innovazione o incapacità di restare competitivi. Come testimonia il DESI 2017 – Digital Economy and Society Index a riguardo ci sono ancora preoccupanti ritardi e resistenze in Italia. Già molte aziende offrono una formazione specifica per ruolo, specialmente per chi si occupa di comunicazione ciò che manca, però, è una formazione sulle competenze digitali trasversali, quelle che servono a tutti indipendentemente dal ruolo ricoperto in azienda, e che invece è fondamentale.

Quali sono le competenze digitali che tutti dovrebbero possedere?

In un articolo di alcuni mesi fa abbiamo parlato di cosa sono le competenze digitali, di come valutarle e svilupparle. Oggi cercheremo di dare, a chi deve guidare la formazione in azienda, degli spunti sullo stesso argomento. È corretto realizzare iniziative legate ai Big Data, al FinTech, all’intelligenza artificiale ma non saranno queste che faranno incrementare la produttività e la capacità di innovare delle persone. Allora quali sono? CAPACITÀ DI RICERCARE: la capacità fondamentale per cavalcare l’onda digitale è l’attitudine e l’abilità di cercare online efficacemente, valutando la veridicità delle informazioni emerse. Questo significa sia imparare a risolvere problemi lavorativi che garantirsi un apprendimento continuo. Ad esempio, imparando ad utilizzare correttamente i motori di ricerca, abbiamo la possibilità di trovare bandi, ricerche, report, nuovi fornitori o strumenti utili per il nostro lavoro molto più rapidamente sviluppare l’abitudine di cercare online tutte le volte che non si conosce qualcosa, invece, permette un vero apprendimento on the job. Vi siete mai resi conto di cosa fa di solito un esperto di computer quando gli chiedete come fare qualcosa? Cerca su Google la soluzione. La prossima volta che qualcuno vi chiede un corso su Excel, domandategli qual è il suo problema, cercate la soluzione su Google, inviategliela e poi consigliategli un buon corso su come utilizzare i motori di ricerca. Imparare a cercare online non significa solo risolvere banali problemi della routine lavorativa ma allargare in maniera esponenziale le proprie conoscenze e sviluppare le competenze digitali di base. Ad esempio, se venite assegnati ad un progetto che non padroneggiate, potete guardare conferenze su YouTube, frequentare un Mooc su Coursera o verificare se c’è qualche corso che fa al caso vostro su Memrise. Qualunque corso su nuove tecnologie, Big Data, cloud o FinTech, saranno totalmente inutili e insignificanti se non sarete capaci di creare nelle vostre organizzazioni una cultura della ricerca e dell’autoapprendimento. DOCUMENT E PROJECT COLLABORATION: i nostri team oggi hanno potenti strumenti di lavoro e collaborazione, più che in qualsiasi altro momento nella storia. Spesso quello che in azienda causa spreco di tempo, inefficienze ed errori, è una cattiva gestione documentale da parte dei team e la mancanza di strumenti di collaborative project management. Collaborare con strumenti digitali significa padroneggiare le soluzioni (spesso cloud) che permettono ad un gruppo di lavoro di accedere in maniera rapida, anche fuori dall’ufficio, ai file di un progetto, oppure che consentono di collaborare in tempo reale allo stesso documento. La gestione documentale è solo una delle competenze digitali fondamentali per un team ma non è, ovviamente, l’unica: bisogna anche essere in grado di padroneggiare strumenti con cui gestire in maniera agile una to do list o un intero progetto. Avere un mind set e corretti comportamenti orientati alla digital collaboration è importante, anche se l’azienda non ha ancora messo a disposizione delle persone delle tecnologie abilitanti. Oggi è possibile utilizzare i numerosi tool gratuiti che troviamo online come Google Drive, OneDrive, Dropbox per la gestione documentale, o Trello, Asana, Bitrix24 per la gestione dei progetti. COMUNICAZIONE E NETIQUETTE: quando si parla di capacità di comunicare con strumenti digitali subito il pensiero va a i social network. Ma la verità è che lo strumento utilizzato dalle persone in azienda è la mail. Fornire una solida formazione sull’utilizzo della mail significa migliorare enormemente la capacità di comunicazione delle persone. La mail non è l’unico strumento: conoscerlo significa anche sapere quando è il momento migliore per usarlo e quando invece è meglio comunicare con un sistema di instant messaging, un enterprise social network, una telefonata o una video call. Sono tutti strumenti validi che, supportati da una cognizione adeguata sul loro utilizzo, possono aumentare le capacità di comunicazione delle persone. Molte aziende hanno una social media policy per la comunicazione esterna (se non ne avete una potete farvi ispirare da queste). D’altro canto è prioritario aumentare la capacità di utilizzare strumenti per la comunicazione con colleghi, fornitori o clienti, andando a creare una communication policy che aiuti le persone a comprendere quale sia lo strumento più adatto per raggiungere il proprio obiettivo. In un mondo pieno di stimoli, in cui si ricevono comunicazioni da più canali, è inoltre fondamentale insegnare a gestire la multicanalità e avere focus sulle proprie priorità per non rischiare di perdersi in questo oceano di messaggi.

Le competenze digitali da sviluppare in azienda sono solo queste?

No. Una proficua digitalizzazione delle organizzazioni richiede molte altre componenti come mind set specifici, apertura al cambiamento e all’innovazione e altre conoscenze dell’ICT come ad esempio il cyber security. Ma se stimoliamo nelle persone la cultura della ricerca, la capacità di comunicare efficacemente con le tecnologie digitali e di collaborare con il proprio team, avremo creato un terreno fertile per tutte le future iniziative di digitalizzazione. È sicuramente corretto realizzare iniziative legate ai digital trend, ma se la formazione si ferma a queste iniziative si rischia di cogliere solo gli aspetti più superficiali e meno concreti della digitalizzazione. Prima di poter guidare una Ferrari è necessario innanzitutto imparare a guidare. Focalizzate quindi l’attenzione delle persone in azienda sullo sviluppo di competenze digitali di base. Scopri di più su slideshare Federico Amicucci

Scritto da: Federico Amicucci il 15 Marzo 2017

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