“La mente non ha bisogno, come il vaso, di essere riempita, ma piuttosto, come la legna, di una scintilla che l’accenda e vi infonda l’impulso della ricerca e un amore ardente per la verità”. Plutarco
Un format originale Il posterLab è il format originale che abbiamo ideato per il nostro evento “exploring eLearning” tenutosi a Milano lo scorso 1 e 2 dicembre. Si tratta di una serie di mini workshop della durata complessiva di 40 minuti ciascuno, con un massimo di 30 partecipanti per sezione, organizzati in 5 step.
Le domande, una lista della spesa per apprendere meglio Il posterLab rovescia la consueta struttura dei classici workshop: siamo partiti dalle domande! Iniziare con dei quesiti essenziali significa rendersi permeabili all’apprendimento. È quello che facciamo quando andiamo a fare la spesa: con una buona lista siamo più efficaci e veloci e andiamo diretti a quello che ci serve.
Le risposte le scriviamo insieme! Dopo aver attivato i partecipanti con le domande, all’interno di ciascun posterLab vengono proiettati i video di sintesi sui contenuti e viene chiesto ai partecipanti di interagire attraverso la APP. Il posterLab è soprattutto questo: un laboratorio di idee, un momento di confronto e di scambio in cui far emergere le necessità e iniziare a dare insieme delle risposte.
Non è un’aula, non è un evento. È un posterLab!
Niente di quello che accade nei diversi step è riferibile a normali esperienze d’aula. Il posterLab è di per sé un metodo “blended”, costituito da un momento in presenza e community on line, materiali da portare a casa e approfondimenti. 45 minuti di apprendimento concentrato che mixano metodologie diverse. La principale caratteristica è la molteplicità dei linguaggi: il video multimediale, la conversazione face to face, il visual thinking e l’interazione tramite APP… un nuovo modo di fare formazione!
PosterLab – work in progress Il modello del posterLab è una sperimentazione, che ci piace migliorare insieme ai partecipanti! È un format in evoluzione che le persone possono replicare nelle loro esperienze formative in azienda, personalizzandolo in base al proprio contesto ed esigenze formative.
Non ci sono esperti, la parola alla Comunità di Pratica! Persone ed organizzazioni sono immerse in contesti di crescente complessità, in cui nessuno è mai “abbastanza esperto” sono le diverse comunità di pratica che devono individuare le risposte necessarie, sostituendosi al tradizionale ruolo degli esperti. Il posterLab è uno dei momenti d’incontro di queste comunità di pratica, destinate a crescere nel tempo. Tali comunità non sono formate da un insieme di partecipanti occasionali, ma da esperti che imparano facendo. È un modo nuovo di formarsi e rappresenta l’unica risposta possibile alla crescente complessità dei sistemi attuali.
COM’È ORGANIZZATO UN POSTERLAB? Vediamo nel dettaglio i diversi step in cui è organizzato il posterLab.
STEP 1: CONDIVISIONE DELLE DOMANDE Ci siamo dotati di uno schermo interattivo con il quale i partecipanti potevano interagire tramite APP. Abbiamo invitato tutti a postare le domande conoscendo solo il titolo dell’argomento e non il suo contenuto.
Perché le domande prima della teoria? Come faccio a porre quesiti se non ho ancora ascoltato nulla? Le domande sono importanti per far emergere ciò che sappiamo e ciò che vorremmo sapere. Per esplicitare dubbi, perplessità, per concentrarsi sulla conoscenza tacita e implicita di ciascuno di noi. Ponendoci le domande rispetto al tema in esame, esprimiamo il nostro bisogno formativo e aumentiamo la consapevolezza della necessità di apprendere. Come accennato sopra, le domande sono una guida per l’apprendimento. I dubbi ci rendono permeabili alla nuova conoscenza, ci rendono ricettivi, rompendo la corazza che spesso si crea per effetto di pregiudizi, convinzioni o pigrizia. La fase delle domande in qualsiasi progettazione guida l’evoluzione e lo sviluppo del progetto. Usiamo un approccio basato sui problemi, cioè “problem oriented” anziché “solution oriented”. L’obiettivo è proprio questo: rendere il problema da focalizzare e comprendere, il punto di partenza della formazione.
Un’APP per l’interazione live
Ci siamo dotati di un’applicazione come supporto, per tenere traccia delle nostre riflessioni, per dare massimo spazio a quelli che possono essere i dubbi, le perplessità, le sfide, per non perdere niente di quanto emerso… in questo ci aiuta la tecnologia! L’applicazione che tutti i partecipanti sono chiamati ad utilizzare durante la sessione è un supporto alla comunicazione, non è un filtro, ma un moltiplicatore. Durante il posterLab, gli interventi inviati dai partecipanti, compaiono live con dei post-it colorati in una lavagna divisa in 3 colonne: la prima riservata alle domande, la seconda alle idee e agli spunti e la terza ai passi concreti da poter compiere una volta rientrati in azienda.
STEP 2: PROIEZIONE VIDEO
Una sintesi elaborata da noi, dal nostro osservatorio sul tema. È Il risultato di un lavoro collaborativo, una scrittura a più mani, avvenuto nella fase preparatoria all’evento durata circa un anno. Il suo obiettivo è quello di indicare in che direzione si sta muovendo “il mondo” in relazione al tema trattato, uno stimolo per portare in azienda le innovazioni proposte. Il video, oltre a dare il nostro punto di vista sul tema, rappresenta uno spunto di riflessione per avviare la discussione e il confronto.
STEP 3: SPAZIO AL TESTIMONIAL
La testimonianza di un caso di successo, una sperimentazione concreta. Obiettivo di questa fase: ascoltare il racconto di best practices e confrontarsi sulle difficoltà e strategie adottate. Siamo partiti dal presupposto che noi organizzatori, insieme ai testimonial e ai partecipanti, siamo una comunità di pratica che condivide le attività professionali e l’obiettivo da raggiungere, attraverso la formazione, lo sviluppo e la crescita delle persone. Ciascuno di noi ha un punto di vista specifico, chi più tecnico e metodologico, chi più esperienziale e focalizzato sulle esigenze, come nel caso del testimonial, e per questo può apportare un contributo fondamentale all’intero progetto
STEP 4: DISCUSSIONE E KNOWLEDGE SHARING
Questo step rappresenta il cuore del posterLab: è la fase che dà il via al confronto. Il video ci ha fornito un modello teorico, una panoramica delle sperimentazioni in atto. Il testimonial un caso di successo concreto. Ora, per il gruppo, è giunto il momento di costruire insieme le risposte alle domande emerse provando a dare concretezza al discorso. Si contribuisce con idee ed esperienze, dando spazio a proposte concrete e operative.
STEP 5: SINTESI FINALE
È la fase in cui si restituiscono i risultati, si riassume tutto ciò che è emerso e dove si raccolgono gli spunti e i passi concreti “da portare a casa”. PosterLab e Gamification, una formula che funziona. Gli interventi postati attraverso l’APP sono stati i protagonisti di un contest finalizzato a premiare il messaggio:
- più creativo, caratterizzato da originalità e che si è distinto dagli altri per innovatività
- più coinvolgente, che ha innescato un confronto costruttivo tra i partecipanti alla sessione
- più utile, che ha creato e creerà valore aggiunto all’interno delle organizzazioni, un’utilità tangibile e facilmente concretizzabile
QUALI LE TEMATICHE TRATTATE??
Di seguito i 36 temi affrontati:
1. scegliere una piattaforma eLearning
2. dal PowerPoint al tutorial multimediale
3. formazione obbligatoria in eLearning
4. dalla creazione dell’e-book alla gestione di collezioni editoriali
5. design e bellezza dell’eLearning
6. formazione formatori interni digitali
7. formare con i webinar
8. una vera formazione blended
9. autoapprendimento
10. comunicare e coinvolgere i partecipanti in percorsi eLearning
11. eLearning per induction neo-assunti
12. eLearning per il performance management
13. eLearning per la qualità del front-line
14. eLearning per la formazione venditori
15. coaching ed eLearning per lo sviluppo della leadership
16. eLearning sull’interculturalità e il diversity management
17. eLearning per il change management
18. eLearning per il project management
19. eLearning su processi e procedure aziendali
20. eLearning per accompagnare l’introduzione di nuovi software
21. eLearning sul prodotto
22. standard minimo di competenze digitali
23. reverse mentoring
24. gamification
25. social learning digitale
26. certificazioni e open badge
27. visual thinking ed infografiche dinamiche
28. library aziendali con risorse interne ed esterne. MOOCs.
29. produrre in autonomia percorsi eLearning
30. intranet e web tv come ambienti formativi
31. mobile learning
32. dallo SCORM al TIN CAN
33. apprendere con i simulatori
34. intelligenza artificiale e big data, orizzonti per l’eLearning
35. storytelling digitale
36. ecosistemi di apprendimento digitale
Staff Skilla