Vi è mai capitato di avere tantissimi corsi nella vostra offerta formativa, disegnati con cura, pensati su misura, capaci di coprire tutte (o quasi) le esigenze di sviluppo della vostra organizzazione? Un catalogo ricco ed esaustivo al quale però manca ancora “qualcosa”, quell’ingrediente in più capace di fare la differenza e di capitalizzare il lavoro fatto? Viviamo in un mondo sempre più complesso, dove la ricchezza di opportunità di formazione rischia a volte di perdere di valore se non organizzata e resa fruibile in modo semplice e veloce. Organizzare e presentare l’offerta formativa attraverso strumenti digitali che la rendano navigabile, comprensibile e facilmente consultabile è diventata un’esigenza ormai molto diffusa. Ma quali sono i punti da tenere presenti nella progettazione di questa soluzione?
- L’organizzazione dei corsi per aree tematiche e/o profili professionali: rappresenta il punto di ingresso, la chiave attraverso la quale normalmente le persone si muovono alla ricerca della soluzione formativa.
- Ogni corso ha una scheda di dettaglio: abbiamo bisogno di sapere quali sono gli elementi salienti di quel corso per capire se fa al caso nostro. La definizione di quali siano può dipendere dalle specificità della singola organizzazione.
- È facile capire l’impegno per ogni corso: due degli elementi che non devono mai mancare sono la durata e la modalità di erogazione del corso (aula, webinar, on line, ecc.). Questo permette all’utente di organizzarsi al meglio.
- È facilmente raggiungibile da tutti: può sembrare ovvio ma assicurarsi che chiunque riesca ad accedere facilmente al catalogo, magari anche da smartphone, è uno dei pilastri per il successo del nuovo strumento.
- È presente un motore di ricerca: più l’offerta è ampia, più questa funzionalità diventa utile per navigare facilmente e velocemente all’interno del catalogo.
E infine, perché no: ricordiamoci di quell’ingrediente che nobilita qualsiasi soluzione… la bellezza! Scopri di più su Slideshare
Barbara Bolzoni