L’Intelligenza Artificiale è quel filone dell’informatica che cerca di emulare processi mentali considerati esclusivamente umani. Siamo abituati a pensare alle macchine come oggetti che svolgono esattamente le operazioni per cui sono state programmate. Tuttavia negli ultimi anni abbiamo fatto molti passi in avanti, oggi siamo in grado di creare macchine che apprendono dal contesto, dal mondo reale, persino dal web. Oggi le cosiddette reti neurali artificiali sono utilizzate per individuare schemi ricorrenti nelle frodi, in modo da individuare possibili operazioni finanziarie illegali. In medicina i sistemi esperti sono in grado di abbinare problemi individuali con un trattamento specialistico e personalizzato.
Come possiamo noi non addetti ai lavori essere coinvolti in questi progetti? Qual è l’approccio giusto da avere di fronte a questa disciplina?
La ricerca nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale indaga continuamente teorie e tecniche per creare macchine che emulano attività, abilità, ragionamenti tipici della mente umana. Ogni sistema intelligente è progettato attorno ad un determinato contesto e finalizzato ad una precisa applicazione. Quindi, a differenza della maggior parte dei progetti tecnologici, quando si vuole impiegare l’Intelligenza Artificiale nella propria realtà, non va ricercato il software da utilizzare, ma piuttosto gli esperti, le aziende o i centri di ricerca da mettere in campo e da coinvolgere. Le aziende private possono entrare in contatto con queste realtà ed esplorare con loro possibili collaborazioni.
Ma perché chi si occupa di formazione ed E-Learning dovrebbe essere interessato a collaborare con esperti di Intelligenza Artificiale?
Negli ultimi anni, questo tipo di studi ha evidenziato un’ampia varietà di applicazioni nel settore della formazione e dell’educazione, come tutor intelligenti, sistemi che personalizzano automaticamente i contenuti per ogni specifico discente o piattaforme di analisi dei Big Data dell’apprendimento.
Cosa sono i tutor intelligenti? I tutor intelligenti cercano di replicare l’azione di un docente umano, invitando il discente a svolgere attività o fornendo feedback durante attività pratiche per facilitarne l’apprendimento. I tutor intelligenti sono tipicamente dominio-specifico, ovvero sono progettati per assistere l’apprendimento di un determinato argomento.
Un altro filone che ha trovato molte applicazioni nell’e-learning è quello dell’analisi semantica, ovvero la capacità di estrarre automaticamente concetti e significati da un testo. Agenti intelligenti in grado di analizzare in maniera semantica un testo, generare quiz a risposte multiple e dare un feedback sulle risposte. L’analisi semantica è necessaria per la classificazione e la taggatura automatica di contenuti formativi, utile quando si hanno a disposizione tante risorse. La possibilità di comprendere il significato di migliaia articoli e documenti presenti in un archivio, apre la strada a sistemi che raccomandano il giusto contenuto, alla giusta persona, nel giusto momento.
Un’ultima applicazione degna di nota è l’analisi statistica dei big data, ovvero l’analisi di enormi masse di dati non sempre organizzati in modo strutturato. Si diffonderanno sempre di più sistemi in grado di analizzare le reportistiche, i tracciamenti della formazione ed individuare degli schemi significativi. Immaginiamo un futuro in cui le piattaforme, analizzando il comportamento degli utenti, sapranno dirci quali attività formative sono state più efficaci, quelle in cui i partecipanti sono stati più concentrati e quindi dove possiamo migliorare.
È importante che nelle aziende i non addetti ai lavori rimangano in contatto con chi opera nel campo dell’Intelligenza Artificiale e fantasticare con loro sulle possibili applicazioni. I centri di ricerca sono concentrati nell’individuare modelli per emulare processi mentali umani e sono alla continua ricerca di casi concreti di applicazione sul mercato.
Questa tematica è stata affrontata nel posterLab n. 34: “intelligenza artificiale e big data, orizzonti per l’eLearning”.
Marco Amicucci