Approfondimenti

La formazione in Tecnica Group tra innovazione, sostenibilità e cultura dell’apprendimento

Tecnica Group S.p.A. è un’azienda italiana leader nella produzione di attrezzature sportive, nota per i suoi marchi riconosciuti a livello internazionale come Tecnica, Nordica, Moon Boot, LOWA, Blizzard e Rollerblade.

Fondata nel 1963 da Giancarlo Zanatta nel solco della tradizione calzaturiera della famiglia e del territorio, Tecnica si è orientata con decisione verso gli sport invernali e il mondo della neve, con il lancio del celebre Moon Boot e con la proposizione di radicali innovazioni dello scarpone da sci, come Tecnus, il primo bi-iniettato in plastica, affermandosi già nei primi anni ’70 come uno dei principali player globali del settore. L’azienda ha acquisito, nel 1993, il celebre marchio tedesco LOWA, ampliando il suo portafoglio ed espandendo la sua attuale natura di gruppo. L’acquisizione del brand Nordica (2002) ha reso Tecnica Group il primo produttore di scarponi da sci al mondo negli anni Duemila, mentre l’ingresso di Rollerblade (2003) e Blizzard (2006) ha enfatizzato l’estensione della gamma di prodotti del Gruppo con pattini in linea e sci.

La crescita dell’azienda – ora un grande gruppo internazionale da 4000 dipendenti circa, che controlla la grande maggioranza della sua produzione in siti di proprietà in tutta Europa ed esporta in più di 80 paesi nel mondo – ha condotto nel 2017 la famiglia Zanatta, tuttora alla guida, all’apertura al capitale esterno, con l’ingresso di Italmobiliare quale socio di minoranza.

L’HR Department ci ha raccontato la recente evoluzione e il ruolo della formazione in Tecnica Group.

Com’è organizzata l’offerta formativa nella vostra azienda?

L’offerta formativa di Tecnica Group è gestita in modo agile ma strutturato. L’HR Director sovrintende sia la parte hard delle risorse umane, come amministrazione, sindacati e payroll, sia la parte formativa su soft skill e training.

Negli ultimi due anni e mezzo, l’ufficio HR, inizialmente focalizzato sulla parte amministrativa, ha iniziato a occuparsi anche di selezione, formazione e sviluppo del personale. È stato avviato il progetto SOFT, “Shape Our Future Together”, attraverso una survey per identificare aree di miglioramento all’interno dell’azienda. Dal feedback del personale sono emerse quattro aree principali su cui l’ufficio HR si è concentrato:

  1. Comunicazione tra dipartimenti dei sei brand del gruppo.
  2. Miglioramento degli ambienti di lavoro per renderli più moderni e accoglienti.
  3. Valorizzazione delle persone attraverso feedback e performance appraisal, grazie a un progetto pilota partito in Italia e che ora sta arrivando anche alle succursali estere.
  4. Performance management gestita attraverso piani di Formazione e Sviluppo. Questi percorsi vengono strutturati anche grazie alla sinergia che si è creata tra Skilla e la Tecnica Group Academy.

Come avete conosciuto Skilla? Quali esigenze formative dovevate affrontare?

La principale esigenza formativa era aiutare le persone ad affrontare positivamente i cambiamenti degli ultimi anni, come l’incertezza del mercato durante la pandemia, e supportare i manager nella gestione del cambiamento e della trasformazione digitale. L’Academy di Tecnica Group è nata proprio per far fronte a queste rivoluzioni.

Inoltre, come azienda manifatturiera, ci confrontiamo spesso con persone affezionate a una formazione tradizionale; molte preferiscono partecipare a lezioni in aula o dedicare al training momenti strutturati. Oltretutto, trovare il tempo da dedicare alla formazione non è sempre facile.

Per questi motivi, l’azienda desiderava fortemente che l’Academy diventasse un punto di riferimento per il cambiamento in atto. Allo stesso tempo, era necessario creare un contenitore di competenze e know-how, soprattutto per i lavori tecnici in via di estinzione, come quello delle orlatrici, per preservare la storia aziendale.

Abbiamo scelto Skilla per accompagnarci in questa fase e per strutturare un vero e proprio processo di performance appraisal, anche grazie alla vasta offerta di corsi della Skilla Library che per noi sono fondamentali, come quelli sulla cyber security.

L’introduzione dei percorsi Skilla e l’utilizzo della piattaforma Skilla Cloud ha semplificato anche l’onboarding, trasformando un processo precedentemente cartaceo e non sostenibile in un flusso digitalizzato ed efficiente. Ora è possibile aggiornare rapidamente il personale, creare corsi e attivare percorsi formativi in modo centralizzato, portando vantaggi sia alle sedi italiane che alle sussidiarie estere.

Avete già ricevuto Feedback dalla popolazione aziendale?

Sì, grazie a questa vasta offerta formativa, le persone stanno finalmente apprezzando il valore del nostro lavoro e delle integrazioni che rendono i flussi e i processi più rapidi e semplici da gestire e comprendere.

Stimolare le persone all’autoapprendimento e a una gestione del tempo dedicato alla formazione non è semplice, ma i feedback sono positivi, soprattutto nei segmenti impiegatizi e manageriali. Nel settore produttivo osserviamo un trend di fruizione e engagement più lento, ma comunque presente.

Stiamo valutando anche di trasferire tutta la formazione obbligatoria e normativa, come GDPR e 231, in piattaforma. Questo perché l’azienda desidera avere tutti i contenuti integrati nello stesso ambiente, non solo per monitorare facilmente chi partecipa ai corsi, ma anche per rendere più semplice la fruizione agli utenti.

Oltre alla semplicità di utilizzo, ci sono funzionalità che sicuramente riteniamo molto utili ed efficaci, come ad esempio le playlist formative: avere la possibilità, in ambito soft, di poter selezionare i corsi da seguire, permette agli utenti di disporre di un proprio filone formativo, e a noi di poter assegnare obiettivi formativi. Il 30% del personale, ad esempio, ha già obiettivi assegnati in ambito soft e tecnico e gli stessi manager stanno iniziando a utilizzare la piattaforma come strumento di monitoraggio della formazione per i propri team.

Abbiamo ricevuto anche un feedback positivo riguardo l’adozione della piattaforma da parte dei giovani che entrano in azienda. Un segmento in forte crescita apprezza molto i contenuti dedicati alle digital skills e al digital mindset, come i corsi su Excel e sugli strumenti digitali, che evolvono velocemente ed è importante saperli utilizzare.

In generale, stiamo riuscendo a creare una vera e propria learning culture: le persone mostrano una crescente curiosità nell’entrare in piattaforma per scoprire i corsi formativi adatti a loro. Questo è in parte dovuto al fatto che iniziano ad utilizzare Skilla Cloud già durante la fase di onboarding e per seguire i corsi obbligatori.

Quali sono i progetti futuri riguardanti la formazione?

Tecnica Group ha diversi progetti in cantiere per il futuro della formazione. Stiamo lavorando al popolamento della piattaforma creando playlist di corsi specifici per ogni ruolo aziendale e video esplicativi sul welfare aziendale e sui benefit che Tecnica Group offre. Sono tanti i materiali che vorremmo portare nell’LMS. L’obiettivo è personalizzare sempre di più l’esperienza formativa, adattandola al contesto specifico e ai bisogni dei dipendenti.

Sono previsti anche progetti focalizzati sulla sostenibilità e la parità di genere, temi cruciali per l’azienda. Tecnica Group vuole creare una cultura inclusiva e sostenibile, iniziando proprio dalle nuove assunzioni e apportando miglioramenti concreti per tutto il personale.

In conclusione, Tecnica Group sta vivendo un periodo di grande cambiamento, con un forte focus su innovazione, formazione e sviluppo delle risorse umane. L’adozione di Skilla e lo sviluppo dell’Academy sono passi fondamentali per preparare l’azienda alle sfide future, promuovendo una cultura aziendale basata su sostenibilità, inclusività e valorizzazione delle competenze storiche ed emergenti.

Scritto da: Team Skilla il 2 Settembre 2024

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