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Le 10 fasi per avviare un programma di Reverse Mentoring

Per affrontare l’onda di cambiamento, non esiste un unico approccio, ma una valida metodologia potrebbe essere rappresentata dal reverse mentoring. Consiste in un processo mediante il quale i giovani – con una forte competenza digitale – aiutano i senior – con una lunga esperienza lavorativa – a familiarizzare con la tecnologia. Siamo in un momento storico di straordinari cambiamenti in diversi aspetti della vita organizzativa la trasformazione digitale che tutte le aziende stanno affrontando è uno dei fattori di questo mutamento: le organizzazioni si trovano a dover aggiornare le competenze digitali di tutte le risorse e allo stesso tempo devono rendere i junior capaci di diventare i futuri leader, in grado di guidare le prossime sfide del business. L’obiettivo del processo è un reciproco scambio di esperienze, conoscenze e capacità.

Di seguito, le 10 fasi per avviare un programma di reverse mentoring:

  1. definire un modello di competenze digitali valido per l’azienda
  2. fissare lo standard minimo di competenze digitali che tutte le risorse devono raggiungere
  3. selezionare la popolazione di senior e junior da coinvolgere
  4. valutare il patrimonio di competenze digitali interno tramite un assessment
  5. assegnare ad ogni junior un massimo di 3 senior da formare e seguire
  6. concordare gli obiettivi di ogni coppia sulla base delle esigenze personali, delle strategie di business e dei risultati dell’assessment
  7. formare i junior alla base della tecnica del mentoring e al modello delle competenze digitali, ingaggiare i senior con un evento dedicato
  8. fornire ai junior dei validi strumenti per creare un programma di sviluppo dei senior
  9. avviare il programma di reverse mentoring con un minimo di 4 incontri
  10. valutare nuovamente i progressi e l’esperienza di entrambe le popolazioni.

Sono tre i principali benefici che l’organizzazione può trarre da questa metodologia.

  • Digitalizzazione: i giovani possono trasmettere ai senior diverse competenze digitali.
  • Sviluppo della leadership: i senior possono aumentare le capacità di leadership e manageriali dei junior, garantendone una crescita più veloce ed organica.
  • Promozione della cultura dell’innovazione: la prospettiva dei junior può aiutare l’organizzazione ad avere successo ed aggiornare alcune pratiche consolidate.

Questa tematica è stata affrontata nel posterLab n. 23: “reverse mentoring”

Federico Amicucci

Scritto da: Federico Amicucci il 12 Febbraio 2016

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