Il Webinar consente di abbattere i confini propri della formazione d’aula e di condividere contenuti tra persone fisicamente distanti tra loro. Tuttavia la tecnologia da sé non è in grado di garantirne il successo. Quali sono allora le maggiori difficoltà nell’organizzazione di questo vero e proprio evento live erogato in rete? Per iniziare, è necessario avere ben chiare le funzioni principali dei software presenti sul mercato, prendendo confidenza con i vari tool e individuando gli errori più comuni da evitare. Nella fase che precede il seminario online occorre scrivere una scaletta, prepararsi una check-list e fare un editing delle slide per renderle semplici ed efficaci. Durante il Webinar è bene curare minuziosamente l’accoglienza, cosicché i partecipanti diventino subito consapevoli dei tool disponibili, socializzando fra loro attraverso chat, microfoni e webcam. Nell’esposizione degli argomenti, una buona prassi è quella di rivolgersi all’uditorio coinvolgendolo con espressioni accattivanti e intercalari diretti a mantenere alto il livello di attenzione. In conclusione, ricordarsi sempre di sintetizzare in maniera esaustiva. Dopo il Webinar è opportuno inviare delle email di ringraziamento a tutti i partecipanti (follow-up), ottenere feedback tramite questionari online e condividere il materiale di approfondimento. Inoltre è importantissimo seguire le seguenti indicazioni ricavate dall’esperienza:
- connessione ottimale
- attrezzatura professionale
- puntualità
- materiali caricati con anticipo
- sguardo diretto alla webcam
- saluti e ringraziamenti
E dulcis in fundo metteteci sempre entusiasmo, ché è alla base di ogni buona lezione!
Questa tematica è stata affrontata nel posterLab n. 7: “formare con i webinar”
Guido Gaetani