RS nasce nel 1937 a Londra con il nome di Radiospares, con l’obiettivo di fornire una gamma di componenti di alta qualità e tempi di consegna rapidissimi. Fa parte del Gruppo multinazionale RS, il maggiore distributore mondiale di prodotti elettronici, meccanici, elettromeccanici, strumentazione, informatica, sicurezza, trasmissione dati, editoria tecnica. La profonda conoscenza di molteplici settori industriali ha permesso ad RS di sviluppare nuovi servizi ad elevato valore aggiunto, grazie a nuovi strumenti digitali e innovazioni tecniche, quali soluzioni di E-Procurement e di Inventory Management.
Il loro scopo è “far accadere cose incredibili per un mondo migliore”, attraverso l’istruzione e soluzioni innovative che migliorano la vita; la visione è essere la prima scelta per i propri clienti, fornitori, dipendenti, azionisti e per le comunità dei 32 Paesi in cui sono presenti.
Skilla ha intervistato Elisa Coppini, L&D Partner Assistant, rispetto all’organizzazione del Training in RS Group.
Com’è organizzata la vostra offerta formativa?
La nostra offerta formativa si compone di un’interfaccia, Degreed, che il gruppo ha denominato MyAcademy. All’interno è possibile selezionare il proprio ruolo e competenze, che andranno a definire il profilo personale dell’utente. Tutti i membri dell’azienda possono accedervi.
Degreed permette all’utente di avere una visione chiara dell’andamento delle proprie competenze, dandogli la possibilità di autovalutarsi e di ricevere il rating da parte del proprio manager. Questo passaggio è fondamentale in ottica di confronto e percorso di valutazione continua, a cui RS da molto valore.
Il contenuto presente in Degreed è molto vasto. Vantiamo di più di 400.000 corsi, erogati da diversi provider e disponibili anche in lingua italiana. L’utente può, inoltre, scegliere il contenuto utilizzando una gamma di filtri tra cui tempo, tipologia di contenuto e data di pubblicazione.
Consci della vastità di offerta e delle eventuali complessità che ciò può determinare, abbiamo deciso di creare un sito di sharepoint, RS Italy Learning Center, che vuole essere una guida, un facilitatore per i nostri colleghi e che possa indirizzarli ad un utilizzo più consapevole ed efficiente di MyAcademy. Al suo interno è possibile, per esempio, sfogliare un catalogo virtuale di titoli Skilla, e un box di corsi proposti del mese.
Oltre al nostro LXP, ci avvaliamo di LearnUpon come LMS. La sua presenza ci consente di approfondire alcune informazioni, soprattutto riguardanti la reportistica e la raccolta/verifica di attendance delle sessioni di formazione obbligatoria previste per la maggior parte dei nostri colleghi.
Come nasce la collaborazione con Skilla?
A seguito di un’attenta analisi dei feedback sulla formazione, è nata l’esigenza di fornire contenuti disponibili in lingua italiana. Il nostro target vede la distanza linguistica ancora come un ostacolo al percorso di apprendimento e Skilla si è mostrato il partner perfetto per colmare questo gap.
Oltre a ciò, riteniamo Skilla Library molto varia e capace di stimolare l’attenzione degli utenti grazie alle diverse sezioni che compongono le pillole.
Abbiamo integrato Skilla nel nostro LMS aziendale, inserendo quindi tutti gli SCORM disponibili. Questa opzione ci consente di avere un sistema di reportistica integrata e sempre sotto controllo; inoltre, ciò risponde all’esigenza dei nostri utenti nel navigare fluidamente e senza intervallare troppe piattaforme.
Skilla è stata dunque protagonista del nostro programma “Verso nuove frontiere”, che vuole supportare ad ampio raggio i colleghi nel nostro viaggio verso l’Eccellenza. Esso si compone di 4 capitoli: Time Management, Project Management (in cui il catalogo di Skilla si è dimostrato di grande supporto), Change Management e a breve concluderemo l’ultima tappa sulle Presentation Skills.
Ogni tappa è stata arricchita con diversi contenuti ed è proprio l’eterogeneità delle pillole (corsi, esercizi, video creati internamente e che hanno visto la partecipazione dei nostri colleghi) ad aver reso questo percorso personalizzato e su misura per RS.
Abbiamo cercato di accompagnare le persone, mano nella mano, verso un’idea di formazione diversa rispetto a quella che comunemente si intende per “mandatory”. Il nostro scopo non era quello di erogare semplicemente un pacchetto formativo, ma di stimolare nelle persone un approccio sempre più teso al cambiamento e alla curiosità.
Qual è lo scopo della vostra formazione?
Noi di RS vogliamo confrontarci con obiettivi sempre sfidanti. Partendo dal nostro purpose, ovvero “stimolare le persone a diventare la versione migliore di se stesse”, l’obiettivo che ci siamo prefissati è quello di supportare i nostri colleghi, veicolando un’idea di formazione che vada oltre il concetto di “obbligatorietà”, ma che sia il valore integrante e fondamentale nel percorso di crescita e di sviluppo di ognuno.
La scelta di aver portato Skilla tra le nostre finestre della formazione deriva, inoltre, dalla tendenza sempre più crescente dell’azienda a spingersi verso competenze trasversali.
Quando abbiamo proposto la sfida a Skilla, ha accettato subito, comprendendo le nostre esigenze e instaurando un cammino di affiancamento e di collaborazione.
Nel portare le nostre persone “a bordo” vogliamo metterle nella condizione di avere un’esperienza di formazione fluida e semplice. Crediamo che Skilla si allinei perfettamente al nostro scopo, in quanto ciò che Skilla propone è sempre molto intuitivo, chiaro e dinamico.
Avete già riscontrato risultati visibili?
Il riscontro dei nostri collaboratori è il punto di partenza per comprendere quali aspetti del corso sono stati maggiormente graditi e in che modo possiamo cambiare, migliorando la nostra proposta di formazione.
Dal primo percorso sul “Time Management” molti dei feedback raccolti sono stati incentivanti: alcuni colleghi hanno trasformato le lezioni seguite in vere e proprie abitudini, altri hanno continuato ad approfondire il tema nei libri proposti dalle pillole.
Altri colleghi, ancora, hanno apprezzato la sezione “book” e “tecnica” e vorrebbero utilizzarla come spunto e base per alcune attività di gruppo.
Con il fine di dare visibilità alle nostre persone e di permettere loro di esprimere i takeaways sul corso, abbiamo ideato la rubrica “Diario di Bordo” che, come in ogni viaggio di avventura, raccoglie pensieri e spunti dei naviganti. Proprio da qui nasce l’idea di fare interviste doppie della durata max di 5 minuti, lasciando spazio alle riflessioni.
Inoltre, attraverso la nostra attività di reportistica, abbiamo constatato che, oltre al programma “mandatory”, circa 30 colleghi hanno visualizzato più di 20 corsi Skilla negli ultimi 6 mesi.
Nell’ultimo mese sono avanzate nuove richieste di piani di formazione individuali, basati su skill trasversali, sintomo di apprezzamento, ispirazione e attrattività dei contenuti.
Quali progetti avete per il futuro?
In questo ultimo anno RS ha definito un percorso di formazione senza precedenti. Ci siamo posizionati primi nel nostro mercato, creando una learning experience per e con i nostri utenti.
Il nostro motto “ispirare le persone ad essere la versione migliore di loro stesse” ci ha accompagnato per tutti questi mesi, diventando l’elemento sfidante e motivante. Non è stato semplice: abbiamo incontrato diverse insidie tra cui:
- Ripensare ad un learning environment user-friendly
- Ingaggiare un pubblico eterogeneo (per differenze di ruolo, funzione ed età)
- Fornire assistenza continua
- Riportare l’attività svolta al top management
Oggi possiamo definirci soddisfatti dei risultati raggiunti, merito della creatività, curiosità, esperienza, cura al dettaglio e soprattutto alla collaborazione con tutti i nostri partner.
Skilla si è dimostrata un compagno di avventura di valore e siamo certi che il percorso che ora ci attende ci vedrà ancora più uniti.
L’idea di viaggio che abbiamo perseguito quest’anno ci ha fatto riflettere: ogni strada può portarci a mondi che mai avremmo pensato di raggiungere e la paura dell’ignoto non deve fermarci. La nostra soddisfazione non può quindi fermarsi qui, ma vuole raggiungere nuove frontiere.
Per questo, mentre ci troviamo negli ultimi mesi prima della chiusura del programma, stiamo raccogliendo idee per iniziare a definire il prossimo tragitto.
La struttura finora adottata ci ha permesso di porre le basi per un’impostazione futura sempre più consistente e orientata agli obiettivi di business. Questi ultimi rimangono il focus principale dell’azienda e vogliamo contribuire sempre più per dare alle nostre persone il migliore supporto alla loro crescita. Per questo ci servirà mappare le competenze richieste per ogni ruolo e identificare dei percorsi di formazione divisi per livelli e ruoli. In questo modo sarà più semplice per i manager individuare il punto di partenza e di arrivo del proprio team.
Strettamente legato a questo, e vicini alla chiusura dell’attuale fiscal year, stiamo rivedendo insieme a tutto l’organico l’importanza della valutazione continua (da noi definito “talking performance”), tema che abbiamo a cuore e che cercheremo di concretizzare sempre più nel breve termine. In questo processo, il ruolo della formazione è cruciale, in quanto affianca il collaboratore nel suo piano di sviluppo individuale, che si pone a termine della valutazione finale. Infatti vogliamo sempre più incentivare la formazione individuale, con argomenti e skills trasversali rispetto alle competenze previste per ogni job title. La formazione dovrebbe sempre più avvicinarsi ad un investimento personale: per questo ci piacerebbe proporre campagne e attività di engagement come il mese della formazione, coinvolgendo i nostri ambassador e/o figure esterne, incentivando le persone a scoprire nuovi ambiti del sapere e, in questo modo, ad approfondire la conoscenza di se stesse e delle loro predisposizioni.