Come far passare un messaggio verbale?
Napoleone Bonaparte diceva che per farsi capire bisogna parlare agli occhi. Stabilire un contatto. Basarsi sul fisico. È un modo per creare armonia, sintonia. Il messaggio verbale transita più facilmente, come se finisse in una corsia preferenziale e andasse comodamente dritto a destinazione. L’intuizione felice del grande statista sarebbe seguita poi da una serie sterminata di manuali volti a spiegare scientificamente, e nel dettaglio, perché il meccanismo della comunicazione funziona così. Ma come è possibile basarsi su questo assunto, se la persona con cui stiamo interloquendo si trova a centinaia di chilometri di distanza? Se questa relazione, che è anche epidermica, viene inevitabilmente a mancare? Nel caso degli webinar, per esempio, come si fa a stabilirla? Chi è l’interlocutore? Come porsi? Come comportarsi? È meglio cercare di essere freddi e gestire al massimo la comunicazione o lasciarsi andare?
Come stabilire una relazione coinvolgente durante un webinar?
Senza dubbio ci sono delle buone pratiche da tenere in considerazione, buone pratiche che riguardano accorgimenti e aspetti da non sottovalutare:
- rivolgersi direttamente alla telecamera
- evitare movimenti e parole che possano distrarre
- non introdurre elementi fuorvianti rispetto alla trattazione
- dare enfasi e ritmo allo speaking
- muovere le mani come nelle situazioni di vita reale
- credere in ciò che si sta affermando e far leva sulle motivazioni da cui davvero scaturiscono le idee delle quali si è portatori.
Andando più nello specifico, alla ricerca di manuali ricchi di istruzioni e suggerimenti per valorizzare al massimo il proprio webinar, da un punto di vista sia della progettazione sia dell’operatività, segnaliamo Webinar professionali. Progettare e realizzare eventi live coinvolgenti ed efficaci di Luca Vanin e Fabio Ballor, Hoepli 2013, 192 pagine. Una guida completa ed esaustiva per esperti di comunicazione e formazione comprensiva di tutto ciò che il processo di gestione di un webinar include: dalla fase di redazione dei contenuti fino all’organizzazione di uno staff competente e preparato. In conclusione, crediamo che per realizzare un webinar di successo, capace di instaurare una relazione con l’interlocutore, un consiglio su tutti possa essere utile: non rinunciare ad essere sé stessi, far emergere la propria personalità, dare spazio alla positività, alla timidezza, confidare nella sobrietà, trasmettere entusiasmo, esaltare le specificità del proprio carattere, del proprio modo d’essere. Autenticità, risultare veri, inevitabilmente empatici, catturando in questo modo l’attenzione sia che l’aula sia fisica o virtuale. Probabilmente anche Napoleone sarebbe d’accordo.
Staff skilla